Il job posting interno per offrire preziose prospettive di carriera ai dipendenti
Che cosa fa, normalmente, un’azienda che vuole coprire una posizione vacante? Si rivolge all’esterno, con l’obiettivo di trovare il giusto candidato da inserire nel team.
Che cosa fa, normalmente, un dipendente interessato a cambiare ruolo o attività? Si rivolge all’esterno, con l’obiettivo di trovare un nuovo datore di lavoro pronto ad offrirgli diverse occasioni di carriera e crescita.
Ma se entrambi, aziende e dipendente, potessero invece contare l’uno sull’altro per trarne vantaggi reciproci? È proprio questo il fine ultimo del job posting interno, l’attività di ricerca e gestione del personale che si rivolge ai dipendenti riservando loro annunci di lavoro che gli permettano di candidarsi per crescere in azienda. Meno costi di recruiting per l’azienda, più soddisfazione per i dipendenti.
Ecco come funziona il job posting interno e come renderlo efficace comunicando le posizioni aperte nel modo più funzionale.
Cos’è il job posting interno
Il job posting è l’attività di pubblicazione di offerte di lavoro che può essere svolta attraverso diversi specifici canali di recruiting con l’obiettivo ultimo di chiudere posizioni vacanti all’interno dell’azienda e trovare candidati in linea con i requisiti.
Di job posting, in realtà, non ne esiste uno soltanto ma ben due: il job posting aperto e quello interno all’azienda.
Nel primo caso, con job posting “aperto” si intende quel lavoro di creazione e pubblicazione di offerte di lavoro che avviene su più canali di recruiting come, per fare degli esempi:
- I portali relativi al mondo del lavoro in cui è possibile pubblicare annunci di lavoro (come Indeed e Infojob, per fare degli esempi);
- Gli annunci;
- La pagina “lavora con noi” del sito aziendale;
- I social media attraverso il profilo dell’azienda e, eventualmente, quelli delle sue figure chiave.
Il job posting interno, al contrario, punta piuttosto ad attingere ad un bacino di persone già presenti in azienda: i dipendenti. D’altro canto, dei propri dipendenti un’azienda non conosce soltanto il CV ma anche attitudini, capacità d’apprendere, prestazioni e potenzialità.
I vantaggi del job posting interno
Senza dimenticare mai che inserire in azienda nuove figure (con relative esperienze, prospettive e modalità di lavoro) è importantissimo per evitare la stagnazione di idee e favorire la crescita dell’intero team, offrire ai dipendenti la possibilità di candidarsi per posizioni vacanti garantisce una serie di importanti vantaggi, tra i quali:
Risparmio di tempo e denaro
Generalmente, il processo di ricerca e selezione dei migliori candidati, unito poi all’intero processo di onboarding, comporta alle aziende importanti dispendi in termini di tempo e denaro. Con il job posting interno, aprendo insomma la posizione vacante solo ai dipendenti, l’azienda può accelerare notevolmente i tempi d’assunzione e dedicare meno risorse alla gestione della candidate experience che andrebbe invece curata in ogni singolo dettaglio nel caso in cui si trattasse di candidati esterni. Senza dimenticare poi che non ci sarà bisogno di pubblicare annunci o postare sui social network né tantomeno acquistare servizi di sponsorizzazione o rivolgersi ad agenzie specializzate nella selezione. Con il job posting interno, la fase stessa di selezione si riduce notevolmente per concentrarsi unicamente sulle motivazioni che hanno spinto il dipendente a candidarsi per la nuova posizione.
Miglior tasso di retention e engagement dei dipendenti
Secondo un’ottica cara al talent management, il talento perfetto per coprire la posizione vacante potrebbe già essere parte integrante dell’azienda. Offrire ai propri dipendenti l’occasione di crescere professionalmente all’interno dell’azienda (magari apprendendo competenze specifiche del nuovo ruolo grazie al mentoring aziendale), e consolidare così la propria posizione lavorativa, impatta positivamente sulla loro motivazione e sul loro tasso di engagement. Un dipendente che sa di poter crescere e riconosce l’esistenza di interessanti percorsi e prospettive di carriera tende a dare il meglio di sé e ad apprezzare l’azienda in quanto realtà che punta alla valorizzazione delle proprie risorse interne. Difficilmente, infatti, un dipendente considererà di lasciare un’azienda che dimostra di valutare positivamente i propri dipendenti ed è solita offrir loro la possibilità di scalare l’organigramma aziendale per occupare posizioni sempre più rilevanti.
Perfetto allineamento culturale
Una delle principali difficoltà dei recruiter consiste nel trovare persone adatte al ruolo offerto non soltanto in termini di hard skill ma anche, e soprattutto, in termini di soft skill e valori. Perché un team possa lavorare in modo davvero efficace e collaborativo, è importante infatti che tutti si riconoscano nella cultura aziendale e che lavorino quindi seguendo i principi e i valori condivisi. Naturalmente, questo problema non esiste quando il job posting si rivolge all’interno per puntare ad un pool di potenziali candidati che si sa già essere inseriti in azienda e, quindi, perfettamente a conoscenza dei processi, delle dinamiche, dei valori e, in generale, della cultura aziendale.
Soprattutto quando si tratta di trovare nuove figure manageriali, potersi rivolgere ai dipendenti già inseriti in azienda è l’ideale per assicurarsi figure apicali davvero a conoscenza dei valori e della missione aziendale.
Propensione alla formazione continua
Sapere di poter crescere all’interno dell’azienda spinge le persone ad impegnarsi al massimo durante la quotidianità nella consapevolezza che ciò che si dimostra potrà rivelarsi prezioso per ottenere interessanti avanzamenti di carriera. Il job posting interno supporta quindi lo svilupparsi di nuove skill e il reskilling dei dipendenti, che saranno spontaneamente interessati a continuare la propria formazione.
Maggior attraction
Come abbiamo visto, il job posting interno è un interessantissimo strumento di engagement e retention del personale ma si trasforma, in ultima, in elemento d’attrazione dei talenti.
In effetti, un’azienda che ha familiarità con il job posting interno tanto da renderlo una pratica ricorrente, può trasformare questa attività in vero e proprio punto a favore con cui accrescere il proprio employer branding, ovvero la propria attrattività in quanto “datore di lavoro per cui lavorare”.
Ciò accade perché i candidati cercano realtà pronte ad offrire prospettive di carriera e a garantire possibilità di crescita e perfezionamento per occupare via via posizioni di sempre maggior responsabilità e rilievo.
Come gestire la comunicazione per un job posting interno davvero efficace
In origine le aziende, per fare job posting interno, si affidavano al potere delle bacheche aziendali, cioè a quegli spazi di affissione situati agli ingressi degli uffici o nelle sale comuni.
Il diffondersi del lavoro ibrido ha ovviamente reso questo sistema di comunicazione delle posizioni vacanti ormai obsoleto e poco efficace ed è per questo che al momento, il job posting interno viene portato avanti principalmente attraverso mail interne o con l’inserimento degli annunci nelle newsletter aziendali.
Ma siamo davvero sicuri che comunicare ai dipendenti una nuova opportunità lavorativa in azienda attraverso una mail (che probabilmente andrà ad unirsi alle molte altre che un dipendente riceve quotidianamente) sia il modo più efficace di farlo?
Il Job posting interno con l’App per dipendenti
MyNet è l’App per la gestione delle risorse umane che semplifica la coordinazione del network aziendale e si costituisce di moduli componibili per rispondere appieno alle vere esigenze delle organizzazioni che possono così costruire il proprio strumento su misura. Favorire la timbratura del cartellino e renderla un’operazione semplice anche per il personale in movimento, semplificare la comunicazione interna attraverso chat riservate e un social network aziendale, supportare il team building con attività di trasmissione di competenze e attività benefiche, permettere l’accesso a documenti aziendali e garantire la possibilità di poterli firmare con firma elettronica dal cellulare, elencare i corsi di formazione attivi e rendere l’iscrizione semplice quanto un click o, ancora, inviare questionari al personale per valutare il clima aziendale. Queste, e molte altre, sono le funzionalità di MyNet, la soluzione HR che si sviluppa in un Back Office riservato agli amministratori e un’app GDPR compliant disponibile a tutti negli store Android e iOS.
Con MyNet l’azienda è, letteralmente, a portata di smartphone così da favorire l’engagement e la partecipazione attiva di tutte le persone che ne fanno parte, dai dipendenti ai collaboratori, ovunque essi si trovino. Ideale per chi lavora spesso in trasferta o non può accedere ad un pc, MyNet è lo strumento aziendale che si integra ai gestionali già in uso e permette di rendere il job posting interno davvero efficace. Come?
Bacheca: il social network aziendale
Per gestire al meglio il job posting interno ci pensa Bacheca, il modulo che come un vero e proprio social network aziendale garantisce all’azienda la possibilità di condividere post testuali e multimediali con l’intero team di lavoro o riservandoli a singoli gruppi, per semplificare la comunicazione che riguarda solo determinati reparti, ruoli, sedi, dipartimenti e quant’altro.
Ciò significa che attraverso un post dall’aspetto familiare tanto quanto quelli che le persone sono abituate a vedere quotidianamente sui propri social media, l’azienda può condividere con i propri dipendenti e collaboratori l’annuncio di lavoro descrivendo i requisiti necessari per accedere alla nuova posizione e le modalità di candidatura.
Perché in effetti, sarà sufficiente per l’azienda creare un modulo compilabile da rendere disponibile agli interessati direttamente all’interno di Armadietto, lo spazio virtuale in cui è possibile caricare documenti aziendali per renderli accessibili a tutti i team o gruppi specifici. Qui, infatti, i moduli possono essere compilati direttamente dallo smartphone e firmati con firma elettronica ed essere disponibili in tempo reale alle risorse dedicate alla raccolta delle candidature.
Ma se l’azienda volesse optare per un job posting ibrido, sia interno sia “aperto” ed esterno all’azienda? Nessun problema! Infatti, i post caricati su Bacheca possono essere resi condivisibili con l’esterno, dando modo ai dipendenti di ricondividere il contenuto con la propria rete di contatti tramite social network o app di messaggistica. Insomma, i dipendenti stessi potranno aiutare l’azienda a reclutare nuovi candidati esterni (sono i vantaggi dell’Employee Advocacy!).
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