Car pooling e car sharing aziendale: cosa sono e come incentivarli con un’app
Da tempo il tema della mobilità sostenibile ha conquistato l’interesse di collaboratori e dipendenti alla ricerca di un modo più green e conveniente per ottimizzare gli spostamenti casa-lavoro. Proprio per questo, non sorprende la crescente diffusione del corporate car sharing e del car pooling. Ma di cosa si tratta?
Accanto ai benefit aziendali tradizionali, come l’auto aziendale o i buoni benzina, è sempre più comune trovare soluzioni di mobilità alternativa sostenibile come il car sharing e il car pooling, capaci di far fronte alle carenze del trasporto pubblico che caratterizza molte città italiane e l’aumento dei prezzi del carburante. Di fatto, si tratta di forme di mobilità condivisa che permettono ai lavoratori di utilizzare un’auto comune, di proprietà o aziendale, per raggiungere il posto di lavoro e ridurre così sia i costi di trasporto che le emissioni di Co2.
Ma per riuscire davvero a incentivare questa nuova mobilità e aiutare i propri dipendenti a contattare i colleghi che percorrono la stessa tratta o mettere a disposizione un passaggio in auto, le aziende devono naturalmente ricorrere all’ennesimo software dedicato. O no?
E se la soluzione per incentivare il car sharing e il car pooling aziendale si trovasse all’interno dell’app HR utilizzata anche per gestire le risorse umane, digitalizzare i documenti e ottimizzare processi e flussi?
Car pooling e car sharing: cosa sono
Il car sharing consiste nell’utilizzo condiviso di un’auto che non appartiene a chi la utilizza. Nella sua declinazione aziendale, più nota come corporate car sharing, implica la condivisione delle auto appartenenti al parco aziendale, trasformando così questi mezzi da vantaggio esclusivo di pochi a benefit condivisi tra più collaboratori.
Questa soluzione è perfettamente in linea con le normative sulla mobilità aziendale, come stabilito da una serie di decreti. In primis quello Ronchi del 1998 e il Decreto Rilancio del 2020 che ne ha rafforzato l’applicazione. Dal 2021, le aziende con oltre 100 dipendenti (con sede in centri urbani con più di 50.000 abitanti) sono tenute a redigere annualmente un Piano Spostamenti Casa-Lavoro e a nominare un mobility manager aziendale.
Il car pooling, invece, si riferisce alla condivisione dell’auto di un dipendente con altri colleghi per gli spostamenti quotidiani verso il lavoro o per trasferte aziendali. A differenza del car sharing, nel car pooling l’auto è di proprietà di un dipendente che decide di condividerla, dividendo così i costi di viaggio e riducendo l’impatto ambientale complessivo.
Per riuscire a rendere questa mobilità condivisa davvero organizzata ed efficiente, è bene per le aziende dotarsi di software capaci di aiutare i dipendenti nella ricerca di colleghi con cui condividere i passaggi. Ecco perché MyNet, l’App HR che ha già conquistato manager e dipendenti semplificando al massimo la quotidianità sul lavoro, mette a disposizione delle aziende interessate un modulo dedicato proprio a favorire queste forme di mobilità condivisa e sostenibile.
Car sharing vs car pooling: le differenze
Come abbiamo anticipato, la distinzione principale tra car sharing e car pooling risiede nella proprietà dell’auto. Nel car sharing, infatti, l’auto condivisa è fornita dall’azienda o da una società di noleggio, mentre nel car pooling, l’auto è di proprietà di un dipendente che decide di condividerla con altri colleghi per gli spostamenti verso il lavoro o per trasferte. In questo modo, non solo il tragitto ma anche i costi di spostamento vengono condivisi.
Nel car pooling, i dipendenti si organizzano per viaggiare insieme, ottimizzando l’uso dei veicoli privati. Questa pratica riduce il numero totale di veicoli in circolazione, dato che più persone occupano una singola vettura. Al contrario, il car sharing si concentra sull’aumento dell’utilizzo delle auto aziendali, che possono così venir sfruttate in maniera più intensiva, riducendo il numero di veicoli necessari e migliorando l’efficienza complessiva della flotta aziendale.
Come incentivare il car sharing e il car pooling aziendale con un’App
Per incentivare efficacemente il car sharing e il car pooling aziendale, non per forza è necessario ricorrere a software altamente verticali e specializzati. App MyNet è il software HR che nasce con l’obiettivo di migliorare la comunicazione interna e la relazione azienda-dipendenti ma fa molto, molto di più.
MyNet è infatti una soluzione modulare altamente personalizzabile che consente alle aziende di dotarsi di una piattaforma HR su misura composta da uno o più moduli a scelta e caratterizzati da diverse funzionalità. Da Armadietto, utile per condividere le buste paga con i dipendenti e semplificare l’accesso ai documenti aziendali salvati sul cloud, a Timbratore, nato per favorire la timbratura del cartellino anche in trasferta o in smart working grazie al GPS e ai QR Code passando poi per Ticket HR, che snellisce i processi approvativi digitalizzando le richieste di ferie e permessi dei dipendenti e a Nota Spese che rende possibile dire addio ai giustificativi cartacei per semplificare la gestione dei rimborsi spesa.
Dai un’occhiata qui per scoprire tutti i moduli disponibili.
Il modulo Car Sharing dell’App MyNet
Per aiutare le aziende a incentivare efficacemente il car sharing e il car pooling, MyNet si è dotata di un modulo dedicato che permette ai lavoratori di segnalare la propria disponibilità come conducenti direttamente dall’App. Grazie al modulo Car Sharing, infatti, i colleghi possono organizzarsi facilmente per condividere il tragitto casa-lavoro o per ottimizzare gli spostamenti in auto in caso di trasferta.
Con Car sharing i collaborator possono:
- Inserire la tratta che desiderano mettere a disposizione dei colleghi
- Aggiungere informazioni relative ai posti disponibili e all’orario e luogo di ritrovo
- Modificare le informazioni in qualsiasi momento
- Essere contattati dai colleghi tramite messaggio o telefonata
- Visionare i passaggi messi a disposizione dei colleghi filtrando le proposte
Sfruttare la gamification in App per favorire l’adozione del car pooling e car sharing aziendale
Da diversi anni, le ricerche hanno evidenziato che introdurre in azienda la logica del gioco, o gamification, permette di aumentare l’engagement dei collaboratori e incentivare l’allineamento del team. La gamification aiuta poi a diffondere la cultura aziendale, rendendo più semplice e divertente adottare comportamenti e seguire processi valutati positivamente dall’azienda.
Ecco allora che scegliere la mobilità condivisa e sostenibile rappresentata dal car sharing e dal car pooling si può trasformare in gioco con l’App MyNet. Tutto merito del modulo Classifica che consente all’azienda di associare per ogni azione compiuta dentro o fuori dall’App un punteggio utile per scalare la classifica e raggiungere eventuali bonus aziendali messi a disposizione dei più virtuosi.
Insomma, assicurando a coloro che offrono o utilizzano passaggi messi a disposizione dei colleghi per fare la tratta casa-lavoro, le aziende possono sfruttare la gamification per ridurre l’inquinamento e favorire la socializzazione tra i dipendenti, creando così una cultura aziendale più sostenibile e collaborativa.
I vantaggi per aziende e dipendenti
Arrivati a questo punto, sarà evidente che il car pooling e il car sharing aziendale offrono numerosi vantaggi sia per i dipendenti che per le aziende. Per i lavoratori, queste forme di mobilità permettono di risparmiare tempo e denaro grazie alla condivisione dell’auto, facilitando gli spostamenti verso il lavoro in modo più conveniente ed efficiente. Ma perché queste soluzioni di sharing mobility sono tra le preferite dalle aziende?
Adottare un modello di corporate car pooling o car sharing è il primo passo per ripensare la mobilità aziendale in un’ottica sostenibile. Le aziende che vogliono essere sostenibili e ridurre le proprie emissioni inquinanti devono considerare non solo le emissioni derivanti dalla produzione e dal funzionamento degli impianti, ma anche quelle prodotte dai dipendenti durante gli spostamenti casa-lavoro. Ecco perché implementare servizi di car sharing e car pooling significa contribuire significativamente alla riduzione delle emissioni complessive, così come ottimizzare e aumentare l’efficienza del parco auto, mettendo a disposizione dei collaboratori i veicoli anche nei momenti di mancato utilizzo.
Grazie al car sharing, le aziende possono infatti incrementare la frequenza di utilizzo delle auto aziendali, garantendo una facile mobilità per trasferte, appuntamenti con clienti o fornitori, e spostamenti tra sedi.
Un altro vantaggio significativo è il miglioramento del welfare aziendale. Estendere i benefit aziendali a tutti i dipendenti attira i migliori talenti e contribuisce a un positivo equilibrio tra vita lavorativa e privata.
Dal punto di vista dei dipendenti, la mobilità aziendale condivisa, sebbene possa limitare l’autonomia negli spostamenti, offre notevoli vantaggi economici, riducendo i costi di trasporto. Questo è un potente incentivo per sviluppare politiche green e promuovere cambiamenti sostenibili all’interno dell’azienda.
Contattaci per scoprirne di più o richiedere una demo gratuita di App MyNet.
Questo articolo è stato scritto da